Viaggio a Napoli (dal 16 al 21 aprile 2012)

Napoli è il capoluogo della Campania. E bagnata dal mare Tirreno e, è la piu grande città dell’Italia del sud con circa un millione di abitanti.
Come Roma, Firenze o Venezia ; Napoli è un vero gioiello. E situata nel mezzo di una delle piu belle baie del pianeta, tra le chine ripide del Vesuvio e la dolcezza di Capri ; a due passi di Pompei e della meravigliosa costa Amalfitana.

Lunedi 16 aprile : La partenza.
Siamo partiti alle sei del mattino con il pullman.
Arrivati alle sette e mezza a Bastia, siamo saliti sulla nave per andare a Livorno.
Dopo abbiamo fatto sei ore di pullman (600 chilometri) e siamo infine arrivati a Gragnano chiamata anche « città della pasta » (la ville des pâtes) dove c’era il nostro albergo : l’hotel Parco.
Abbiamo dunque mangiato buona pasta al dente tutti i giorni poi carne, pesce, pizza, dolci ...
Era una delizia !


Martedi 17 aprile : Ecco ci siamo !
Il nostro viaggio inizia con una prima visita all’osservatorio vesuviano. Una guida ci ha spiegato l’evoluzione del Vesuvio dall’ eruzione di 79 d.c fino a oggi, ma anche i diversi sismografi dai piu antichi ai piu moderni. Non abbiamo potuto salire sul Vesuvio perchè pioveva troppo, che peccato !


Per fortuna il pomeriggio la pioggia si era fermata e abbiamo visitato con molto piacere la famosa Pompei distrutta dal Vesuvio il 24 agosto 79 d.c : il foro, i tempi, i teatri dove si svolgevano i combattimenti di gladiatori, le case …


Mercoledi 18 aprile : Passeggiata al centro storico di Napoli.
Prima abbiamo fatto il giro della città con il pullman, poi abbiamo scoperto Napoli a piedi con la nostra guida Roberta.
Abbiamo visitato la piazza del GESU NUOVO con i piu importanti monumenti di Napoli : il monumentale obelisco dell’Immacolata : giuglia di marmo bianco (flèche en marbre blanc)
le due chiese più importanti della città: la chiesa del Gesù Nuovo ed il Monastero di Santa Chiara.
La facciata della chiesa del Gesu Nuovo è caratterizzata da piccole piramide a punta di diamante in pietra piperina il più tipico esempio di barocco napoletano all’interno c’è il corpo di San Giuseppe Moscati : un medico santo.


La seconda, che invece rappresenta la più grande chiesa di stile gotico della città, possiede il sepolcreto ufficiale dei Borbone, dove riposano i sovrani del Regno delle Due Sicilie, da Ferdinando a Francesco II.

Dopo abbiamo attraversato la via « spaccanapoli » che rappresenta uno dei luoghi piu tipici della città, c’erano anche musicisti che cantavano canzoni napoletane : che bello !
Non si poteva mancare la magnifica Piazza del Plebiscito : una piazza pedonale a forma d’emiciclo con le statue equestri di Ferdinando di Borbone e di Carlo III. In fondo si trova la chiesa San Francesco di Paola che somiglia al Panteon di Roma.
C’è anche il grande Palazzo Reale sulla facciata ci sono le statue dei piu grandi sovrani di Napoli, vicino si trova il teatro San Carlo ; il secondo teatro d’Italia.


Giovedi 19 aprile : Ercolano.
Siamo partiti presto la mattina per andare a visitare Ercolano, l’altra città distrutta dal Vesuvio, da una colata di fango bollente.
Il pomeriggio abbiamo fatto lo shopping nella Galeria Umberto I e poi in via Toledo. Abbiamo molto apprezzato questo momento di riposo e di piacere !


Il pomeriggio abbiamo visitato il museo archeologico virtuale di Ercolano. Abbiamo scoperto la vita delle città prima della destruzione del Vesuvio : siamo stati completamente immersi tra i giardini e le case di Pompei e di Ercolano, abbiamo anche visto un film in 3D sull’eruzione del Vesuvio.

Venerdi 20 aprile : La Solfatara.
La scoperta della Solfatara è stata veramente un’esperienza unica !
E uno dei 40 vulcani che costituiscono i Campi Flegrei : è un antico cratere vulcanico ancora attivo ma in stato quiesciente (endormi). Alla Solfatara abbiamo visto : le fumarole, e i getti di fango bollente e una temperatura elevata del suolo. L’odore era insupportabile : un odore di uova marce (œuf pourri)


Dopo siamo andati in un laboratorio per fare esperienze scientifiche ; era interessante e molto divertente !
Il pomeriggio siamo andati alla città della scienza sul tema « Terra inquieta » . Abbiamo partecipato a molte attività e una guida ci ha spiegato ancora cose sui vulcani : le diverse eruzion.

Sabato 21 aprile : Il ritorno.
Ci siamo svegliati molto presto, verso le tre del mattino per arrivare a tempo per l’imbarco previsto alle 14.
La nave ha beccheggiato un po’ ma siamo arrivati a Bastia sani e salvi, stanchissimi ma ricchi di ricordi.
Ci ricorderemo tutta la nostra vita di questo bellissimo viaggio.
Un ringrazio a tutti.